Ti è mai capitato di guardare un rendiconto finanziario e di sentirti perplesso? Non sei solo!
Per molti, questi documenti possono sembrare un puzzle scoraggiante pieno di numeri, gergo e abbreviazioni criptiche.
Ma cosa succederebbe se ti dicessimo che padroneggiare i rendiconti finanziari potrebbe essere la chiave per prendere decisioni consapevoli, che si tratti di gestire le tue finanze, valutare investimenti o orientare strategie aziendali?
In questo blog demistificheremo il mondo dei bilanci, dei conti economici e dei resoconti sui flussi di cassa.
Ti forniremo le competenze essenziali necessarie per leggere tra le righe di questi documenti cruciali e scoprire approfondimenti che possono modellare il tuo futuro finanziario.
Preparati a trasformare la confusione in fiducia con doola, poiché ti forniamo consigli pratici e strumenti finanziari che ti permetteranno di analizzare i rendiconti finanziari come un professionista in pochissimo tempo!
Cosa sono i rendiconti finanziari?
I rendiconti finanziari sono documenti essenziali che forniscono un'istantanea della performance e della posizione finanziaria di un'azienda.
Esistono tre tipologie principali di rendiconto finanziario: stato patrimoniale, conto economico e rendiconto finanziario.
Questi tre rendiconti finanziari sono interconnessi e forniscono un quadro completo della performance e della posizione finanziaria di un'azienda.
1. Bilancio
bilancio, o stato patrimoniale, riassume le attività, le passività e il patrimonio netto di una società in un momento specifico. I beni comprendono contanti, inventario, attrezzature, ecc.
Le passività rappresentano debiti o obblighi da saldare e il capitale rappresenta il valore lasciato dagli azionisti dopo aver detratto le passività dalle attività.
Lo stato patrimoniale segue l'equazione contabile di base: attività = passività + patrimonio netto. Ciò significa che tutte le attività devono eguagliare le passività e il patrimonio netto in bilancio.
2. Conto Economico
Il conto economico mostra le entrate e le spese di un'azienda per generare tali entrate durante un periodo specifico.
Inizia con le vendite o i ricavi in alto e poi sottrae varie spese, come il costo delle merci vendute (COGS), spese operative, tasse, interessi passivi, ecc., per arrivare al reddito netto o al profitto.
L'utile netto è un numero essenziale nel conto economico, che indica se una società ha realizzato profitti o ha subito perdite durante un periodo.
3. Rendiconto finanziario
Il rendiconto finanziario tiene traccia di tutti i flussi di cassa in entrata e in uscita all'interno di un'organizzazione durante un determinato periodo.
Può essere suddiviso in tre sezioni: attività operative (flussi di cassa derivanti dalle operazioni quotidiane), attività di investimento (flussi di cassa relativi all'acquisto o alla vendita di attività a lungo termine) e attività finanziarie (flussi di cassa associati alla raccolta di capitali).
Il rendiconto finanziario aiuta gli investitori a capire quanto efficacemente un'azienda gestisce le proprie risorse di cassa mostrando dove ottiene e come le utilizza.
Cosa sono i rapporti finanziari?
Gli indici finanziari sono essenziali per comprendere e analizzare il bilancio di un'azienda. Forniscono informazioni preziose su quanto bene può coprire i suoi debiti o quanto profitto sta guadagnando.
In termini semplici, gli indici finanziari sono calcoli matematici che confrontano diverse cifre del bilancio di una società per valutarne la performance. Queste cifre includono ricavi, spese, attività, passività e patrimonio netto.
Esaminando le relazioni tra questi numeri, possiamo capire meglio quanto bene l’azienda gestisce le proprie risorse e genera profitti.
È possibile utilizzare vari indici finanziari per valutare diversi aspetti delle operazioni di un'azienda e, se combinati, tracciare un quadro più completo.
Bilancio patrimoniale
Il bilancio è un rendiconto finanziario chiave che ogni imprenditore e investitore dovrebbe conoscere. Ti dice quanto beni aziendali hai e quanti soldi devi in passività.
Le attività possono includere contanti, conti clienti, attrezzature, inventario o investimenti. Le passività includono conti da pagare, ratei passivi e debiti a lungo termine come mutui e altri prestiti.
Diamo un'occhiata alle componenti di ciascun bilancio, iniziando dalle attività. Include tutto il valore che hai a portata di mano, come contanti e l'importo nel conto bancario aziendale.
Alcuni di essi sono meno liquidi, come attrezzature o inventario, crediti o pagamenti che dovresti ricevere.
Le attività sono solitamente elencate in ordine di liquidità, ovvero in base alla rapidità con cui possono essere convertite in contanti. La liquidità viene generalmente elencata per prima, seguita dagli investimenti a breve e lungo termine come proprietà o attrezzature.
Le passività sono i soldi che devi sottrarre dal tuo patrimonio. Ti dà un’idea approssimativa di quanto valore deve lavorare la tua azienda.
In genere comporta pagamenti mensili a fornitori o appaltatori, che potrebbero essere considerati una passività a breve termine.
Anche le passività sono elencate in ordine di scadenza: le passività correnti (con scadenza entro un anno) sono seguite dalle passività a lungo termine (con scadenza oltre un anno). Le passività a lungo termine, come il debito derivante dai prestiti aziendali, durano più a lungo.
Infine, l’equità è il denaro che hai investito nell’attività.
Comprende gli utili non distribuiti (profitti reinvestiti nella società), il prelievo (il denaro che paghi tu stesso), le azioni ordinarie (il valore delle azioni emesse agli azionisti) e qualsiasi altro contributo di capitale effettuato dai proprietari.
Ora che abbiamo capito come è strutturato un bilancio, parliamo di come analizzarlo in modo efficace.
Un modo per farlo è calcolare gli indici finanziari utilizzando i numeri di entrambi i lati del bilancio.
Come analizzare uno stato patrimoniale con rapporti finanziari
Per ottenere informazioni più approfondite sulla posizione finanziaria di un'azienda, è fondamentale analizzare il bilancio utilizzando vari rapporti finanziari, come il rapporto corrente, rapido e debito/capitale proprio.
Rapporto di corrente
Il rapporto corrente misura la capacità di un'azienda di far fronte ai propri obblighi a breve termine con le sue attività correnti. Un rapporto corrente elevato indica che la società dispone di liquidità sufficiente per coprire i suoi debiti a breve termine.
Misura la tua liquidità per determinare con quanta facilità le tue attività correnti possono essere convertite in contanti per coprire le tue passività a breve termine.
Per calcolare il rapporto corrente, dividere il totale delle attività correnti per il totale delle passività correnti.
Ecco il rapporto attuale di Barney's Barn:
Rapporto corrente = attività correnti / passività correnti
Rapporto corrente = 33,000 / 11,000 = 3
Rapporto = 3:1
Idealmente, un rapporto attuale di 2:1 o superiore è salutare, dimostrando che l’azienda può saldare rapidamente i suoi debiti a breve termine.
Quick Ratio
Il rapporto rapido, noto anche come rapporto acido-test, misura la capacità di un'azienda di far fronte ai propri obblighi di debito con le sue attività più liquide (contanti e mezzi equivalenti).
A differenza del rapporto corrente, che include nel suo calcolo tutte le attività correnti, questo rapporto considera solo attività altamente liquide che possono essere convertite rapidamente in contanti.
Per calcolare il rapporto rapido, dividere le attività liquide totali (attività correnti – inventario) per le passività correnti totali.
Ad esempio, il valore patrimoniale corrente di Barney's Barn è $ 24,000 (escluso il valore dell'attrezzatura)
Quindi, il Quick Ratio = 24,000 / 11,000 = 2.18
Rapporto = 2.18:1
Un rapporto rapido di 1:1 o superiore indica che la società dispone di risorse liquide sufficienti per coprire i propri debiti immediati senza fare affidamento sulle vendite di inventario.
Rapporto debito / capitale
Il rapporto debito/capitale (D/E) confronta il debito a lungo termine di una società con il suo patrimonio netto. Mostra quanta parte del finanziamento di un’azienda deriva dal prestito di denaro rispetto al capitale proprio.
Per calcolare il rapporto D/E, dividere le passività totali o il debito per il patrimonio netto. Include solo il debito a lungo termine, come i prestiti bancari, e non le passività a breve termine, come i debiti.
Quindi, il rapporto debito/capitale proprio di Barney's Barn = 10,000 / 25,000 = 0.4
Rapporto = 0.4:1
Un rapporto D/E elevato indica che la maggior parte dei finanziamenti della società proviene dal debito, rendendola più rischiosa per gli investitori.
Un rapporto D/E più basso è generalmente considerato favorevole, il che significa che la società dispone di maggiori finanziamenti attraverso investimenti di capitale piuttosto che prestiti.
Conto Economico
Il conto economico, noto anche come conto profitti e perdite, riflette i ricavi, le spese e i profitti di una società per un periodo di riferimento finanziario. Mostra quante entrate ha generato un'azienda e quanto ha speso in spese durante quel periodo.
È fondamentale conoscere le diverse componenti di un conto economico per capire meglio come leggerlo e analizzarlo. La prima è la sezione entrate o vendite, che mostra il denaro totale generato dalla vendita di beni o servizi.
Dopo le entrate arriva la sezione del costo delle merci vendute (COGS). Questa sezione include tutti i costi diretti associati all'acquisto di beni venduti dall'azienda.
La differenza tra ricavi e COGS dà il margine di profitto lordo.
Le spese generali comprendono i costi ricorrenti necessari per mantenere l'attività in funzione. Potrebbe includere l'affitto, che sarà lo stesso di mese in mese, mentre altri, come i servizi pubblici e le forniture per ufficio, potrebbero variare.
Il successivo è l'utile operativo o EBITDA (spese prima degli interessi, delle tasse, della svalutazione e dell'ammortamento).
Corrisponde all’importo totale che puoi portare a casa dopo aver sottratto le spese dalle entrate, escluse le tasse.
Le imposte sul reddito rappresentano l'imposta stimata sul reddito pagata o dovuta durante il periodo di riferimento, che fa parte dell'IT nell'EBITDA.
L'ultima parte di un conto economico è l'utile netto o l'utile netto, che viene calcolato sottraendo tutte le spese dal margine di profitto lordo.
L'utile netto rappresenta il risultato finale delle operazioni di un'azienda dopo che tutte le altre fonti di reddito sono state contabilizzate.
Come analizzare un conto economico con i rapporti finanziari
Il conto economico è diviso in tre sezioni principali: utile lordo, utile operativo e utile netto.
Ogni componente può essere ulteriormente analizzato utilizzando vari rapporti finanziari per ottenere preziose informazioni sulla redditività di un'azienda.
Margine di profitto lordo
Il margine di profitto lordo viene calcolato dividendo il profitto lordo (entrate meno costo delle merci vendute) per le entrate totali. Questo rapporto indica il profitto che un'azienda genera dalle sue vendite dopo aver detratto il COGS.
Ti dirà quanti soldi guadagna la tua attività per ogni dollaro guadagnato. Puoi migliorare questo rapporto abbassando i tuoi COGS (riducendo il costo all'ingrosso di beni e servizi) o aumentando i prezzi.
Ecco il calcolo del margine di profitto lordo di Barney's Barn:
Margine di profitto lordo = (Fatturato di vendita – COGS) / Ricavo di vendita
Margine di profitto lordo = (9,000 – 4,000) / 9,000 = 0.55 o 55%
Quindi, il margine di profitto lordo di Barney è del 55%, il che significa che trattiene $ 0.55 per ogni dollaro guadagnato come profitto lordo.
Margine di profitto operativo
Il margine di profitto operativo misura la quantità di utili operativi (entrate meno tutte le spese tranne interessi e tasse) generati per ogni dollaro di vendite.
Sebbene sia simile al margine di profitto lordo, tiene conto anche delle spese generali.
Per Barney's Barn, il calcolo sarà:
Margine di profitto operativo = Guadagno operativo (EBITDA) / Fatturato delle vendite
Margine di profitto operativo = 2,750 / 9,000 = 0.31 o 31%
Un margine operativo più elevato implica che l’azienda abbia un migliore controllo sui costi e possa generare maggiori profitti. Poiché il COGS e le spese generali sono qualcosa che puoi controllare, dovresti concentrarti sul margine di profitto operativo per ottenere maggiori profitti.
Margine di profitto netto
Il margine di profitto netto riflette il reddito netto (reddito operativo meno le tasse) guadagnato per ogni dollaro di entrate generato. Questo rapporto considera tutte le spese sostenute dall’azienda, comprese le tasse.
Ecco il calcolo del margine di profitto netto di Barney's Barn:
Margine di profitto netto = Reddito netto / Ricavi di vendita
Margine di profitto netto = 1,850 / 9,000 = 0.21 o 21%
Quindi, per ogni dollaro guadagnato da Barney, mantiene $ 0.21. Un margine di profitto netto più elevato indica una forte redditività, ma un margine di profitto netto inferiore potrebbe significare che la società non sta generando profitti sufficienti per coprire le spese e le tasse.
Rendiconto finanziario
Il rendiconto finanziario è uno strumento indispensabile per le aziende che seguono il metodo di contabilità per competenza. Fornisce un quadro più chiaro della salute finanziaria di un'azienda adeguando le voci non monetarie e monitorando i flussi di cassa in entrata e in uscita effettivi.
Nel metodo di competenza, è possibile emettere una fattura di $ 1,000 e registrarla come contabilità clienti nell'attivo. Tuttavia, non hai ancora i soldi a portata di mano.
Pertanto, un rendiconto del flusso di cassa inverte quelle transazioni in cui non si dispone di contanti.
Di seguito sono riportati gli elementi chiave del rendiconto finanziario:
- Contanti, Inizio periodo indica la liquidità disponibile all'inizio del mese.
- Il reddito netto è il reddito totale del mese.
- Aggiunte alle spese inverse in contanti elencate nei libri ma non ancora pagate.
- Le sottrazioni dal contante annullano tutte le transazioni registrate come entrate per il mese ma non effettivamente ricevute.
- La liquidità netta derivante dalle attività operative è la liquidità entrata in attività durante il mese.
Come analizzare un rendiconto finanziario con rapporti finanziari
L'analisi di un rendiconto finanziario con rapporti finanziari ti dice quanta liquidità hai a disposizione per coprire le passività. Ti dice anche quanti soldi hai guadagnato durante il mese. Ecco tre formule per aiutarti a farlo.
Attuale rapporto di copertura della responsabilità
L'attuale rapporto di copertura delle passività misura la capacità di un'azienda di far fronte ai propri obblighi finanziari a breve termine utilizzando le sue attività correnti. Confronta il flusso di cassa attuale con il debito che dovrai pagare nel prossimo futuro.
Innanzitutto, devi calcolare la tua passività media attuale. Puoi farlo sommando tutte le tue passività correnti all'inizio e alla fine di un periodo contabile e dividendo per 2. Ad esempio, le passività correnti totali di Barney sono $ 1,000 all'inizio di marzo e $ 900 alla fine.
Quindi, la sua passività media attuale è = (1,000 + 900) / 2 = $950.
Ora possiamo calcolare il suo attuale rapporto di responsabilità medio utilizzando la formula seguente:
Indice di passività medio corrente = liquidità netta da attività operativa / passività corrente media
Attuale rapporto di passività medio = 200 / 950 = 0.21 o 21%
Un rapporto inferiore a 1:1 indica che la società non disporrà di liquidità sufficiente per coprire i propri debiti nel prossimo futuro.
Rapporto di copertura del flusso di cassa
Il rapporto di copertura del flusso di cassa misura la capacità di un'azienda di generare flussi di cassa operativi sufficienti a coprire le spese per interessi e i pagamenti del debito a lungo termine. Si calcola dividendo il flusso di cassa netto per il debito totale (interessi + capitale).
Questo rapporto tiene conto di tutto il debito, sia a lungo che a breve termine.
Pertanto, il rapporto è calcolato per l’anno anziché per il mese. Pertanto, puoi sommare il flusso di cassa operativo mensile dell'anno per ottenere il suo flusso di cassa annuale.
Poiché abbiamo un estratto conto di un solo mese in cui il flusso di cassa derivante dalle operazioni è stato esattamente di $ 700, possiamo supporre che il flusso di cassa totale per l'anno sia di $ 8,400 ($ 700*12).
Quindi, il calcolo per Barney's Barn sarà simile al seguente:
Rapporto di copertura del flusso di cassa = flusso di cassa netto derivante dalle operazioni / debito totale
8,400 / 6,200 = 1.35
Un rapporto di copertura del flusso di cassa superiore a 1.0 indica che una società genera ampi flussi di cassa operativi per coprire i propri obblighi di debito.
Rapporto sul margine del flusso di cassa
Il rapporto del margine del flusso di cassa è una metrica fondamentale per comprendere la forza e la stabilità finanziaria di un'azienda. Ti dice quanto denaro hai guadagnato per ogni dollaro di vendite per un periodo di riferimento.
Pertanto, se Barney realizzasse vendite nette per marzo pari a $ 1,200, il suo rapporto di margine del flusso di cassa sarebbe simile a questo:
Margine del flusso di cassa = liquidità netta da attività operative / vendite nette
700/1,200 = 0.58 o 58%.
Seguendo questi suggerimenti, sarai sulla buona strada per padroneggiare i rendiconti finanziari e acquisire preziose informazioni sulla salute finanziaria di un'azienda. Se non sei sicuro, consultare un esperto nei rendiconti finanziari per guidarvi attraverso il processo.
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